Vai al contenuto

Le varietà di pesche e i loro benefici

Ragazza mangia una pesca

Tipi di pesca: le migliori varietà e qualità di uno dei frutti più amati dagli italiani (e non solo).

Uno dei frutti preferiti dagli italiani, soprattutto durante l’estate, è la pesca. Mangiato al naturale, utilizzato per varie confetture, frullati, succhi di frutta o anche solo per uno spuntino salutare, le pesche altro non sono che il frutto dell’albero del pesco. Ne esistono di vari tipi: tonde, schiacciate, lisce o con peluria esterna. Hanno solitamente un colore arancione chiaro, ma possono anche essere gialle o verdi chiari. Sono un ottimo alimento per rifornire il nostro corpo di vitamina C e hanno anche poche calorie. Scopriamo insieme quali sono i tipi più famosi e quali sono i loro benefici.

I tipi e le varietà di pesca

Esistono diverse varietà di pesche. Basta farsi un giro in qualunque mercato ortofrutticolo per potersene rendere conto, specialmente in estate. Le più comuni sono la pesca gialla, dalla buccia vellutata, e la pesca bianca, dolce e leggermente acida, esteriormente molto simile a quella gialla. C’è poi la pesca nettarina, meno aspra e dalla carne più succosa. Quella nettarina gialla la conosciamo comunemente come pesca noce e ha una buccia liscia e rossastra, mentre la nettarina bianca si distingue soprattutto per il colorito della sua polpa.

Ragazza mangia una pesca
Ragazza mangia una pesca

Un’altra tipologia di pesca molto famosa e amata, soprattutto al Sud, è la pesca percoca. Si tratta di un frutto dalla polpa gialla e compatta, coltivata soprattutto in Campania, Calabria e Puglia, e utilizzata in particolar modo per produrre frutta sciroppata, succhi di frutta o da consumare immersa nel vino.
Da diversi anni è poi diventata famosa la pesca tabacchiera, che si riconoscere per il suo aspetto: è schiacciata e larga. Si mangia solitamente con tutta la buccia e ha un sapore molto dolce.

Pesca tabacchiera
Pesca tabacchiera

I benefici delle pesche

Uno dei più grandi benefici delle pesche è che sono una buona fonte di fibre, importanti per una digestione corretta. Sono poi ricche di vitamina A e vitamina C, altro aspetto da non sottovalutare. La vitamina C, ricordiamolo, è infatti importante per la nostra salute, e può aiutare a rafforzare il sistema immunitario. Inoltre, è anche un potente antiossidante, che può aiutare a proteggere il corpo contro gli elementi tossici.

Le pesche contengono poi anche potassio, importante per regolare i livelli di pressione sanguigna e mantenere il cuore sano. Abbassano il colesterolo, regolano il transito intestinale e contengono anche selenio, necessario per riparare i danni del passare del tempo.

Possibili controindicazioni delle pesche

Mangiare pesche fa quindi molto bene. Tuttavia, come per ogni cosa, non bisogna esagerare, e bisogna seguire alcune indicazioni. Ad esempio, sarebbe meglio consumarle lontano dai pasti per non interferire con la digestione. Consigliabile, poi, non bere troppa acqua quando si mangiano, per non generare gonfiori. Attenzione poi al nocciolo. Contiene amigdalina, una sostanza tossica. Non va quindi in alcun modo ingerito.

Riproduzione riservata © 2024 - DG

ultimo aggiornamento: 21 Luglio 2022 16:15

Le più belle frasi da dedicare ai nostri figli